CORSO DI FORMAZIONE
Scuola di italiano per stranieri
Mentre i migranti dimostrano ogni giorno che si può essere lavoratori senza diventare
(e senza poter diventare) cittadini, il consenso esercitato dai mass-media e
dagli stili di vita imperanti fa si che la macchina del consumo li includa fin
da subito nel vortice dell’indebitamento progressivo che sta attanagliando la
società. Il migrante è colui che più di tutti necessita di lavorare e i nostri
territori sono quelli in cui il motto:” Il lavoro rende liberi” ti è inculcato
fin dalla nascita. Inoltre un sistema di leggi….
Un sistema di leggi intricato e repressivo oltre a una continua campagna mediatica
razzista rendono quasi impossibile per uno straniero essere considerato alla
pari di un cittadino italiano.
Oltre all’estrema difficoltà ad ottenere il permesso di soggiorno o a regolarizzare il
proprio contratto di lavoro, il governo ha recentemente imposto un umilante test
di italiano che vincola l’ottenimento dei documenti.
Tuttavia, dopo aver creato l’ennesimo ostacolo a una vita dignitosa e tranquilla e al
riconoscimento dei diritti, lo stato non fornisce gli strumenti necessari per
imparare la lingua.
Questo progetto, in aperta opposizione con quelle che sono le politiche di governo sul
tema dell’immigrazione, riconosce il valore della conoscenza reciproca della
lingua come strumento fondamentale per lo scambio interculturale e per la
condivisione di interessi.
L’obiettivo non è quindi offrire un mero servizio, ma vuole diventare un punto di
interconnessione e socialità in cui costruire e organizzare le nostre lotte.
Durante la serata di mercoledì 25 a Monza presso la F.O.A. Boccaccio in via Durini 19
(ore 21.30) saranno presenti varie realtà che già da tempo hanno attivato una
scuola di italiano per stranieri che presenteranno i loro progetti per dare vita
a un momento di confronto e formazione per tutti coloro che sono interessati a
questa esperienza.
Cerchiamo aspiranti professori!
Vieni all’incontro o scrivici a boccaccio@autistici.org