Venerdì 30 novembre 2012 la FOA Boccaccio organizza la presentazione del libro L’ultima era, alla presenza dell’autore Enrico Manicardi. Nel corso della serata verrà presentata anche la due giorni DALLA PARTE DELLA TERRA (1.2 dicembre 2012), promossa dalla Rete Climate Camp.
Considerato come il più documentato resoconto divulgativo sulla “storia” della civilizzazione intesa come fenomeno patologico, L’ultima era analizza il presente che stiamo vivendo e il passato antecedente la comparsa dell’agricoltura con lo scopo di guardare a un futuro liberato dalle aspettative catastrofiche in avanzato stato di realizzazione. Lo spettro della crisi agita ormai le preoccupazioni di tutti, ma la domanda più pertinente sembra essere elusa: che cos’è questa crisi che ci tormenta? È soltanto uno stato passeggero in procinto d’essere superato da una Nuova Economia, una Nuova Politica, una Nuova Ecologia, o è qualcosa di cronico, di radicato fin nel profondo del nostro stesso modo civilizzato di vedere le cose? Mentre si continua a disboscare foreste, a sventrare montagne, a erodere suoli, a contaminare fiumi, a ingrigire spazi celesti, a schiavizzare persone e animali riducendo tutto quel che esiste a carburante della Megamacchina, il tecno-capitale rigenera se stesso presentandosi in versione “green” per rendere ancora più efficace e silenzioso il suo canto di morte. Stiamo segando il ramo sul quale siamo seduti, diceva Brecht; siamo comodamente sistemati su di un treno high-tech che corre all’impazzata verso il precipizio, attualizza Manicardi. Dall’una come dall’altra metafora emerge una cosa certa: non basterà ridurre il carico di devastazione che ci sta uccidendo; non basterà decrescere né rallentare la marcia ferale che abbiamo imposto alla vita su questo Pianeta. La civiltà non è sanabile: non servirà renderla più “verde”, più “equa”, più “sostenibile”. La civiltà è un cancro che ci sta divorando. O saremo in grado di comprendere la cause della crisi che ci consuma, invertendo subito la rotta che abbiamo preso con la riduzione del mondo a fattore produttivo, o non ci sarà scampo per nessuno. I palliativi sono solo funzionali a mantenere tutto inalterato, e chi si occupa oggi di diffondere soluzioni tampone dirette unicamente a nascondere i sintomi del male ecologico e sociale che ci affligge è tanto criminale quanto chi dirige e guida la locomotiva verso il dirupo.
Enrico Manicardi (1966), avvocato, attivista radicale, conferenziere sui temi dell’anticivilizzazione e del primitivismo anarchico, è lo stimato autore di Liberi dalla civiltà (Mimesis, 2010), opera prima già tradotta in diverse lingue e in prossima uscita negli Stati Uniti d’America.
Pingback: Rete Climate! » Blog Archive » L’ultima era | presentazione del libro