FORUM MONDIALE UNESCO A MONZA – La Giunta nega i permessi per SPRAWL
SPRAWLè cominciato, il festival è stato inaugurato domenica 20 in sei spazi diversi sparsi tra Monza e Brianza: sono state inaugurate le mostre in programma e lunedì 21 le iniziative sono proseguite. Oggi nuovi appuntamenti in programma.Mentre si entra nel vivo della manifestazione, si sta creando in città, proprio a ridosso dell’inaugurazione del Forum dell’UNESCO, un clima di tensione dettato dalle scellerate politiche dell’amministrazione. La Giunta comunale (Lega + Pdl) sta negando i permessi per concedere l’utilizzo dello skate park di Monza, dove sono in programma molti degli eventi del festival SPRAWL (http://sprawl2009.altervista.org/).
I permessi sono stati richiesti per tempo e l’area è idonea per ospitare un evento di questa portata. Non emergono motivazioni "tecniche" per vietarne l’utilizzo per eventi come SPRAWL.
Appare chiaro che la motivazione del divieto è solo ed esclusivamente politica.
Per questo lunedì mattina una ventina di manifestanti si è presentata a un evento organizzato in occasione del Forum dell’Unesco (http://www.monzaebrianzainrete.it/newsById.do?id=16202) per chiedere al Sindaco il motivo di questi divieti, esponendo lo striscione: "MARIANI, ALLEVI L’IGNORANZA: PERCHE’ VIETARE LA CULTURA?" ("Mariani" è il cognome del Sindaco, "Allevi" quello del Presidente della Provincia) e distribuendo un volantino di denuncia (http://boccaccio.noblogs.org/post/2009/09/21/contestazione-a-mariani-che-nega-i-permessi-per-sprawl).
Il Sindaco e l’Assessore Sassoli (Politiche giovanili) si sono fermati a parlare con i manifestanti, confermando davanti ai giornalisti e ai cittadini di Monza la natura politica del divieto.Questo fatto costituisce un gravissimo episodio di discriminazione politica e culturale, dinanzi al quale non è pensabile accettare lo status quo.Ancora in serata, attraverso due interpellanze partite dai banchi della minoranza, durante il consiglio comunale la Giunta è stata chiamata a relazionare circa le motivazioni del divieto, ma, ennesima dimostrazione dell’imbarazzo del Sindaco e dei suoi assessori di fronte all’esplicita matrice politica della scelta, né Mariani né Sassoli hanno risposto ai quesiti.Di fronte a questa situazione, gli organizzatori del festival invitano tutti i partecipanti al festival, i cittadini di Monza, le realtà solidali, a tenere alto il livello di attenzione rispetto all’evolversi delle vicende, che vedrà probabilmente un primo esito nella giornata di oggi, quando si capirà se le pressioni esercitate da chi sta gestendo SPRAWL hanno sortito qualche effetto nella testa di chi governa la città di Monza.E’ chiaro che è in gioco molto di più di un concerto o uno spazio, in questo caso si tratta di difendere il diritto alla libera espressione, al dissenso, alla cultura, concetti probabilmente poco affini alla Giunta Mariani.Si invita inoltre chiunque abbia a cuore lo svolgimento del festival (per i suoi significati, sia culturali che politici) a stare pronto a spendersi affinchè la disponibilità di centinaia di artisti ed il lavoro di mesi di organizzazione non vadano perduti per le volontà censorie di questa amministrazione.SPRAWL si farà anche allo skate park!
Gli organizzatori di SPRAWL