Consiglio comunale di martedì 19 luglio a Monza

Ieri pomeriggio, 19 luglio, ci siamo recati in consiglio comunale per leggere un comunicato (posto in calce a questo testo)  che denuncia la chiusura totale della giunta nei confronti delle istanze che noi da anni portiamo avanti a partire dalla necessità di uno spazio sociale per ridare vita a una città ormai morta e per creare cultura e politica dal basso.
Dopo aver esposto le nostre ragioni tra gli schiamazzi della maggioranza, ancora una volta incapace di ascoltare, ci siamo avviati verso l’uscita. Una guardia giurata, che già al nostro ingresso e durante l’intervento, aveva dimostrato un atteggiamento violento con insulti e provocazioni, ha spinto giù dalle scale uno di noi. All’uscita dal palazzo, l’intervento a sostegno della guardia da parte di due vigili urbani che tentavano di trattenerci ingiustificatamente all’interno dell’edificio, ha fatto degenerare la situazione. Molti di noi sono stati oggetto di percosse da parte dei vigili e della guardia che intanto ordinava loro di arrestarci tutti.
In pochi minuti di confusione si sono accaniti contro una ragazza minorenne che è stata prima afferrata per il collo e, una volta fatta cadere a terra, presa a calci.
Abbiamo delle immagini che provano le nostre parole.
Oggi abbiamo potuto testare i risultati delle politiche securitarie fatte di guardie giurate e vigili urbani che vengono investiti di poteri che non gli competono.
E’ inconcepibile che ad un atto politico dimostrativo si risponda con violenza ingiustificata.
Giovedì 21 luglio, la street parade che attraverserà il centro di Monza, porteremo in piazza le stesse istanze rivendicate in consiglio con ancor più forza e determinazione.

FOA Boccaccio 003

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Dopo l’ennesimo sgombero, avvenuto il 7 luglio, e l’intervento distruttivo da parte
della proprietà degli stabili di via Boccaccio 6, siamo qui a ribadire che:

1: L’ESISTENZA DI UNO SPAZIO SOCIALE A MONZA NON E’ UNA QUESTIONE DI ORDINE PUBBLICO, MA POLITICO.

Questa giunta comunale si è dimostrata più volte incapace di arrivare a un dialogo che
abbia risvolti concreti con una delle poche realtà che nella città di Monza
produce ricchezza in termini sociali-culturali e politici. CONTINUARE A
RICORRERE ALLA FORZA PER REPRIMERE LE NOSTRE ISTANZE, NASCONDENDOSI DIETRO ALLA BANDIERA DELLA LEGALITA’, E’ UN ATTEGGIAMENTO FASCISTA
Il ritornello legalitario dell’assessore Villa appare ormai a tutti svuotato di
senso, del tutto incapace di cogliere il senso del problema che poniamo: ma
anche questonon ci sorprende dato che ancora ricordiamo le sue folli
affermazioni ai tempi della nascita del collettivo (2002).
Cambiano i tempi e cambiano i ruoli, ma non cambia il modo in cui cercate di screditare il
nostro operato.

2: Compatiamo la frustrazione dell’assessore Martina Sassoli, il cui “lavoro” all’interno
della città è stato evanescente, e scavalcato sia in termini qualitativi che
quantitativi dalle centinaia di iniziative messe in campo dal collettivo. L’invidia
è una brutta bestia, ma non giustifica le falsità delle sue affermazioni sulla
nostra indisponibilità a costituirci come associazione.

3: Il sindaco Mariani sta zitto, non per pudore, ma perché impegnato nel
salvaguardare gli interessi dei suoi amici palazzinari. Infatti la variante al pgt serve solo per ingrassare le casse dei soliti noti del ramo della speculazione edilizia, che strappano le aree fruibili dai cittadini solo per costruire i loro interessi.

DOVE LA POLITICA E I PALAZZINARI DISTRUGGONO NOI RICOSTRUIAMO.

Tutte le strutture da noi occupate giacciono in stato di abbandono e completo degrado.
Le presunte riqualificazioni non sono mai partite. Per maggiori informazioni leggetevi i nostri comunicati messi sul nostro blog.

Voi continuate a sgomberarci? Noi prima o poi sgomberemo il consiglio comunale.

DATECI SUBITO UNO DEGLI STABILI COMUNALI IN DISUSO, OPPURE AMMETTETE I VOSTRI FALLIMENTI IN QUATTRO ANNI DI AMMINISTRAZIONE E LASCIATE FARE CHI, FACENDO CONTO SOLO SULLE PROPRIE FORZE E SULLE PROPRIE FINANZE, SI E’ SAPUTO MUOVERE IN CITTA’ CON PROPOSTE E PROGETTI CONCRETI.

FOA BOCCACCIO 003.

 

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Una risposta a Consiglio comunale di martedì 19 luglio a Monza

  1. zorro scrive:

    …ma vi rendete conto, ma dove credete di essere? siamo tutti d’accordo che questa giunta non vada bene ne per monza ne per una qualunque altra città; ma arrivare a compiere quello che voi avete commesso, beh credo che non sia una cosa molto sensata.
    invece di andare ad occupare luoghi come la boccaccio o l’ex-cinema apollo andate ad occupare luoghi un po più in vista. certo vi caccerebbero in 5 minuti ma almeno avreste la notorietà che tanto agogniate… ad esempio, cosa vi costava (se veramente sono questi i vostri interessi) fare un presidio serio per l’inaugurazione dei ministeri in villa, diamine, li avevate anche la possibilità di fare audience televisivo… ma no…

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