Martedì 30 aprile si è chiuso il primo grado del processo a due nostrə compagnə per il corteo del 27 settembre 2023 a Monza. Quel giorno, dopo l’assemblea sotto al Municipio chiamata in solidarietà al Boccaccio appena sgomberato, un centinaio di persone erano partite spontaneamente in corteo per le vie del centro. Due persone avevano ricevuto un decreto penale di condanna per manifestazione non preavvisata e avevano deciso di opporsi andando così a processo (procedimento di cui abbiamo spiegato il funzionamento nell’ultimo nostro comunicato sulla vicenda).
Questo martedì, sostenutə da un gruppo di solidali fuori dal Tribunale e dentro l’aula, lə due imputatə hanno portato la propria prospettiva sugli eventi e sulle motivazioni politiche di quella giornata. Il processo si è chiuso con una assoluzione e una pena pecuniaria, che impugneremo in appello.
Mentre aspettiamo le motivazioni della sentenza, contentə per l’assoluzione e determinatə a sostenere chi deve ancora affrontare un grado di giudizio, facciamo intanto un veloce bilancio: si tratta di un risultato che ci sembra parzialmente positivo. Dimostra ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, quanto siano sempre tendenziose, parziali e poco credibili le ricostruzioni della Polizia, quanto sia importante ed efficace provare a opporsi ai decreti penali di condanna, e quanto sia possibile e giusto portare la propria presenza e le proprie motivazioni politiche anche dentro alle aule di Tribunale. Crediamo che questo sia importante a maggior ragione quando le vicende politiche vengono ridotte a meri “problemi di ordine pubblico” da risolvere velocemente e silenziosamente con strumenti come i decreti penali.
Vogliamo essere consapevoli dell’uso strumentale che la polizia fa di questi e altri dispositivi repressivi: contrastiamoli in ogni modo possibile e continuiamo a mettere in luce come le Questure in tutta Italia sfruttino le direttive del Governo Meloni per colpire chi lotta in maniera autorganizzata.
FOA Boccaccio 003
Qui di seguito condividiamo il volantino distribuito durante il presidio fuori dal Tribunale.