L’Assessore alle politiche giovanili Martina Sassoli è stata contestata durante la serata di Overground, che si è tenuta sabato 3 ottobre 2009 allo Skate Park.
Martina Sassoli si è presentata nell’area intorno alle 21,00, prima che cominciassero a esibirsi i gruppi, probabilmente per salire sul palco sperando di raccogliere qualche applauso. In breve si è resa conto che il pubblico le era ostile, notando che molti dei presenti erano gli stessi che avevano contestato lei e il Sindaco il 21 settembre 2009 in Arengario, ed erano gli stessi organizzatori di Sprawl a cui erano stati negati i permessi per utilizzare lo Skate Park durante il Forum dell’Unesco.
Pochi minuti dopo l’Assessore Sassoli ha rinunciato a salire sul palco, ed è scappata in silenzio, tra i fischi del pubblico.
Una trentina di ragazzi hanno mostrato uno striscione sotto il palco con la scritta “MARTINA SASSOLI NUOCE GRAVEMENTE ALLA CULTURA" e hanno distribuito un volantino che recitava il seguente testo: «L’assessore Martina Sassoli Nuoce Gravemente alla Cultura. Due settimane fa la Polizia Amministrativa di Monza ha negato i permessi per utilizzare lo Skate Park al festival culturale Sprawl senza dare spiegazioni in merito. Martina Sassoli, Assessore alle politiche giovanili di Monza, ha pubblicamente rivendicato questo divieto, di fronte ai giornalisti e ai cittadini della città. L’Assessore Sassoli non può disporre dei beni pubblici come se fossero una sua proprietà privata. L’Assessore Sassoli non può negare il diritto di utilizzarli ai cittadini a seconda dei suoi capricci. L’Assessore Sassoli non può decidere che cosa è cultura e che cosa no».
La notte prima del concerto allo Skate Park è comparsa una enorme scritta sul muro del NEI, che recitava: «MARTINA SASSOLI NUOCE GRAVEMENTE ALLA CULTURA». Nonostante gli uomini della Polizia Locale abbiano tentato di strappare alcune parti della scritta, il messaggio è rimasto chiaro a tutti i giovani presenti.