Siamo andati a far sentire la nostra voce oggi, giovedì 13 ottobre, al Binario 7 durante la presentazione del progetto “anti-bamboccioni” promosso
dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Monza. 48.000 euro di budget, 1000 euro a giovane coppia per “uscire di casa”.
Davanti alla evidente assurdità del provvedimento (è possibile considerare 1000 euro un incentivo per l’acquisto o la locazione di un appartamento?)
e alla sua chiara impostazione pre-elettorale, la F.O.A. Boccaccio, insieme con CUB, USB e PCL, ha interrotto la conferenza di presentazione (a cui l’Assessore Sassoli
ha deciso di non prendere parte) per distribuire un volantino informativo inerente alla campagna di sgomberi e sfratti che il Comune sta mettendo in atto.
Insomma Monza vive una stridente contraddizione tra l’aleatorietà dei progetti a sostegno dei cittadini e la cruda realtà di famiglie intere che vengono buttate per strada nel silenzio generale: non si può fare campagna elettorale sulla pelle dei cittadini e il contesto sociale di crisi impone provvedimenti concreti a tutela del diritto all’abitare,
diritto fondamentale di ogni singolo.
Domattina, dalle 10.30 in avanti saremo di nuovo in Comune, a colloquio con l’assessore Antonicelli (Patrimonio Pubblico), per affrontare l’emergenza relativa agli ultimi due nuclei famigliari sfrattati questa settimana.
Tutte le realtà e i singoli sono invitati a partecipare per rilanciare percorsi comuni sul territorio di Monza e Brianza.