Complici e solidali

La F.O.A. Boccaccio 003 esprime la massima solidarietà a tutti gli arrestati e agli indagati che sono stati colpiti nella mattinata di oggi dai provvedimenti della Magistratura. Abbiamo attraversato insieme a tutti loro quei sentieri, condividendo con i valligiani la marcia più pacifica come l’inevitabilità dello scontro.

Il fronte NO TAV sta combattendo una battaglia lunga e faticosa, contro logiche di potere e sfruttamento che oggi confermano la propria natura repressiva e impopolare. Pensiamo che sia compito di ciascuno, in tutta Italia, far sentire forte la vicinanza a chi è stato colpito oggi e in passato da provvedimenti restrittivi, tenendo compatto il movimento di chi si è impegnato negli anni e in particolare negli ultimi mesi nella sfida impari contro l’alta velocità.

Monza, 26 gennaio 2012

F.O.A. BOCCACCIO 003

Monza, via Rosmini 11

boccaccio.noblogs.org

 

Chiomonte, 3 luglio 2011

“Quelli che tornano indietro dopo un assalto spesso tossiscono e piangono, nonostante le maschere e gli occhiali. Ma non manca mai una voce che ti soccorre, ti offre soluzioni di acqua e malox, ti porge limoni. E ti chiede chi sei, cosa fai e da dove vieni.
Non c’è una persona che abbia il tempo di stare troppo male. Una solidarietà triste ci anima tutti. E nessuno ha voglia di fermarsi.
Le azioni continuano, ne colpiamo molti. Di blindo, di scudi, di caschi. Ma loro sono totalmente incolumi. Ci aspettano, al riparo, pronti a far testuggine, intanto fumano, ci provocano e ci filmano. Quando è il momento puntano e schiacciano un pulsante. Il gioco è fatto. Ci sparano dall’autostrada, dalla rete, dall’elicottero.
Avete mai provato a far indietreggiare delle formiche con un po’ d’acqua ?

Ogni tanto hai anche bisogno di prendere un po’ di aria buona. E torni alla baita. Lì la situazione è quasi spiazzante.
La gente, i compagni, osservano il fumo da lontano, qualcuno parla d’altro, qualche inutile uomo di partito passeggia in mocassini, c’è anche chi schiaccia un pisolino.
Ma non ci rimani troppo male. Lo sai che é qualcosa di personale che li frena. Quasi tutti sono con te.
C’è anche un silenzio rispettoso, al rumore degli spari ci si abitua presto, la calma è spezzata solo dagli applausi per i feriti portati indietro a braccio.

Un panino e torni alla battaglia. Vedi le vigne distrutte i bossoli per terra, e mezzi limoni spremuti fino al limite.
Passi e incontri facce sconosciute che guardano con apprensione lontano. Senti un vecchio intervistato da una telecamera che parla: “Ma che black e block vanno cianciando questi giornalisti qui. Anzi ma io dico, meno male che ci sono questi ragazzi che sono così determinati e ci danno una mano. Meno male che ci sono.”
Passi, ti volti con la maschera antigas e il volto coperto, sorridi.
Sicuramente questa intervista la renderanno pubblica.

Vai avanti. Incontri i tuoi compagni, dai loro il cambio, ma non sei sicuro che qualcuno di loro non abbandoni un fronte per andare su un altro.
Vedi nascosti dietro un pilone due ragazzini della valle di 15 anni che in pantaloncini e maglietta con una piccola maschera strisciano per i loro sentieri, si coprono con l’erba alta e mirano con delle fionde sugli sbirri. Il tutto mentre il padre più che cinquantenne si espone e lancia, protetto solo da un cappellino.
Osservi, capisci e continui.”

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Una risposta a Complici e solidali

  1. rossella mastrangelo scrive:

    Il MONDO CHE GIRA AL CONTRARIO.
    cHI CHIEDE GIUSTZIA è dietro le sbarre, i potenti e gli affaristi del malaffare sempre più liberi, sempre più potenti.
    la natura usurpata non è più un mezzo di sopravvivenza per tutti.
    Opere imkpossibili e allucinanti nel cuore della terra! Solo per interessi di pochi, tutti pagati al dio denaro e chi no o è solo o inserruzionalista!
    In questo stato di lucida e delirante follia basta partecipare ad una manifestezione per essere violento, difendrsi per essere accusato/I…. e la gente che nulla capicse di questa farsa, resta confusa, irretita dai padroni e servi del potere.
    MA IL MONDO NON è TECNICAMENTE FATTO PER GIRARE AL CONTRARIO!
    SIAMO QUINDI STANCHI DI CARCERI RIPIENE DI PSEUDO INNOCENTI:
    TIRATE DENTRO E SI AUTODICHIARINO I VERI COLPEVOLI.!

    di questo disastro di cui pochi godono ma che TUTTI pagheremo!

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