Anche stamattina il consiglio comunale di Monza è saltato, a causa delle enormi difficoltà interne alla (ex) maggioranza e alla mobilitazione popolare che non vuole colpi di mano nell’ultima settimana di mandato della Giunta Mariani…incolliamo di seguito il volantino che avremmo distribuito in aula se la seduta si fosse svolta. DA LUNEDI’ IL PRESIDIO DEL CONSIGLIO COMUNALE POTREBBE RIUNIRSI: RILANCIAMO ANCHE PER QUEL GIORNO LA STESSA MOBILITAZIONE!
Oggi, sabato 10 Marzo, siamo in consiglio comunale, insieme alle associazioni, i comitati e i cittadini fermare la variante al PGT.
Molte parole sono state spese in questi mesi e siamo ormai consapevoli di cosa comporterà la variante a livello ambientale.
Con abili trucchi, degni dei peggiori politicanti, l’assessore Clerici, il presidente Inga, il sindaco Mariani e tutta la giunta, sono riusciti a imporre un calendario di 7 consigli comunali di fila, domenica compresa.
Ignorando i pareri delle circoscrizioni, della commissione urbanistica, della regione Lombardia e facendo saltare con l’inganno la riunione dei capigruppo la Giunta procede a tappe forzate verso l’approvazione della variante.
In tutto questo l’opposizione nicchia, manifesta il suo sdegno a parole, ma fa fatica ad assumersi le sue responsabilità e a spendersi attivamente.
A noi però poco interessa dei loro cavilli legali e dei loro imbrogli burocratici, non vogliamo entrare nella giungla dei regolamenti e delle procedure che troppo spesso viene usata come strumento per imbrigliare la volontà popolare e ricondurre il tutto a costose battaglie legali tra le associazioni e le istituzioni.
Il motivo per cui lottiamo è politico e come tale lo affrontiamo: si tratta di un opposizione tra chi lotta per la difesa del territorio, la tutela del verde pubblico e delle aree agricole, contro inquinamento cemento e speculazione e chi vede la città come il proprio patrimonio privato da spartire a piacimento per ricavarne profitti e piaceri elettorali.
Per questo oggi abbiamo deciso di entrare fin dentro al palazzo comunale a manifestare fisicamente la nostra opposizione e per mandare a casa questa giunta che oramai ha perso ogni legittimità e perchè riteniamo che i cittadini siano gli unici in questo momento che hanno il diritto di decidere il futuro della città
Foa Boccaccio