SEMI INFESTANTI. Qualche riflessione conclusiva

Quando venne il momento, i semi esplosero e riportarono la vita dove da troppo mancava. Il luogo dimenticato tornò alla memoria, la cultura persa divenne esperienza e intorno al fuoco la musica accese le danze”.

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Si è conclusa domenica 22 aprile 2012, la prima edizione di Semi Infestanti, evento organizzato dalla F.O.A. Boccaccio 003 sulla cultura contadina e le pratiche di liberazione e di autoformazione. Un evento dal respiro ampio, con radici avviluppate attorno all’idea forte della difesa del territorio e alla possibilità di portare un reale cambiamento all’internodella vita contemporanea.


Attorno al falò inaugurale abbiamo salutato i primi campeggiatori arrivati e condiviso un programma ricco e orientato alla condivisione di saperi e alle autoproduzioni. In quest’occasione non ci bastava però offrire l’attuale spazio dove ha sede ora il collettivo e le molte attività che esso porta avanti, seppur fatto rinascere dall’incuria e l’abbandono cui era condannato, come molte persone hanno potuto vedere durante questo fine settimana.

Per declinare il concetto di “difesa del territorio” in tutte le sue sfaccettature, arricchendolo di istanze propositive come la riscoperta di saperi contadini e la possibilità di ricercare e sperimentare modelli economici e sociali comunitari e collettivi, avevamo bisogno di un luogo-simbolo, tanto minacciato quanto ricco di potenzialità.
La Cascinazza è stata così occupata per diventare un luogo liberato, rimesso al centro dell’attenzione cittadina, baricentro del nostro territorio e del nostro vissuto.
Nella grande aia sotto i due silos si è svolto un mercato che ha richiamato decine di persone, rendendo concreta per qualche ora l’idea che tanti chiedono da tempo: conferire dignità e valore a questa area, ridandole un’identità agricola.

Molti i produttori ospitati, moltissimi e bellissimi i colori e la vitalità dei numerosi bambini e delle mamme che hanno attraversato Semi Infestanti anche per partecipare agli incontri e usufruire dei numerosi laboratori offerti che non solo hanno fatto rivivere la Cascinazza per un giorno, ma hanno anche invaso il nostro spazio ripagando ampiamente gli sforzi organizzativi e dandoci nuova energia.

 

Abbiamo un piacevole sospetto: la consapevolezza che il territorio debba essere difeso, gestito e tramandato è esplosa e la buona riuscita di questa tre giorni ne è una prova.

 

Semi Infestanti si è concluso, ma altre azioni e altri presidi sono già in programma!
F.O.A. Boccaccio 003

 

http://boccaccio.noblogs.org/

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