FOA Boccaccio 003 e Comitato monzese per il Diritto alla Casa esprimono solidarietà a tutti i compagni romani e napoletani colpiti da misure repressive nella giornata di giovedì 13 febbraio.
A Napoli tra i Precari B.R.O.S. si contano 10 arresti domiciliari e 25 obblighi di dimora.
A Roma sono stati imposti 7 arresti domiciliari e 10 obblighi di firma, che colpiscono compagni protagonisti delle giornate di lotta contro l’austerity e la precarietà dell’autunno scorso, le stesse giornate durante le quali anche a Monza abbiamo dato concretezza alle rivendicazioni sul diritto all’abitare occupando e autorecuperando K2O, le stesse giornate in cui a livello nazionale ha preso forma una mobilitazione diffusa e prorompente che ha posto con determinazione l’attenzione sulla drammatica situazione abitativa italiana, unendo in piazza decine di migliaia di persone e famiglie, italiane e immigrate.
E’ la chiaro l’intento dello Stato di criminalizzare una protesta che, analogamente a quanto avviene in Val Susa, assume caratteri popolari e trasversali alle generazioni.
A Monza saremo in piazza sabato 15 febbraio in un corteo per il diritto all’abitare che richiederà l’annullamento di tali provvedimenti repressivi e porterà solidarietà a tutti i compagni a cui è stata tolta o limitata la libertà.
FOA Boccaccio 003
Comitato monzese per il diritto alla casa