Ecco il testo del volantino distribuito all’ingresso di queste ultime serate di luglio in Boccaccio.
Con il festival LE NOSTRE URLA CONTRO IL CIELO si conclude la programmazione 2014.2015 del Boccaccio: il centro sociale monzese sospende le attività per il mese di agosto preparandosi per settembre, mese in cui il calendario si preannuncia già assai ricco.
Tiriamo quindi le somme su questa stagione politico-culturale e vi proponiamo qualche numero e riflessione a riguardo, dato che con tanti di voi abbiamo condiviso parecchi momenti significativi.
Partiamo dai numeri: da settembre 2014 a oggi si contano 31 serate musicali (concerti o sound system), 17 appuntamenti di approfondimento (incontri, dibattiti, presentazioni di libri, spesso all’interno del ciclo Buone ricette in tempi difficili), 12 giornate sportive, 7 giornate tematiche (due edizioni di Tattoo Circus, la Festa della serigrafia, il week end della terza edizione della critical wine La volpe, l’uva…e il libro), 7 iniziative costruite in città (dal Lambretto Day, alla presentazione del progetto del Bosco della Memoria al teatro Binario 7, dalla manifestazione antifascista In ogni Quartiere in Ogni Città tenutasi ai giardini di via Solone a San Rocco, alla realizzazione della scultura saldata In una parola antifascisti presso i giardini Rota-Grassi), 2 uscite organizzate in montagna sui sentieri partigiani.
In totale si parla di 76 iniziative pubbliche promosse dal collettivo nell’arco di questi undici mesi, alcune delle quali sono servite a supportare situazioni di lotta o compagn* sotto processo o in carcere (anche grazie alle centinaia di pizze sfornate da Monzarella, la nostra pizzeria).
Oltre a questo variegato programma di appuntamenti vanno considerate le attività che con continuità si sono sviluppate nel corso dell’anno: oltre alla consueta assemblea di gestione dello spazio (ogni maledetto lunedì sera!) la vita del Boccaccio è stata contraddistinta da corsi di boxe della palestra popolare (tutti i lunedì e giovedì), di sartoria (tutti i mercoledì) e da marzo a giugno dal corso di saldatura (martedì e mercoledì sera). Senza dimenticare la quotidiana attività del laboratorio di serigrafia dei SerigraFatti, l’utilizzo infrasettimanale della sala prove o del campo sportivo, la presenza di una libreria fornita di pubblicazioni di tante case editrici indipendenti.
Insomma il collettivo è stato coinvolto in un’attività pressoché giornaliera, aperta verso il resto della città e della metropoli, ribadendo la vitalità di un progetto politico e culturale autogestito, senza scopo di lucro, in grado di valorizzare gli spazi di via Rosmini 11 promuovendo iniziative ed attività anche molto diverse.
Sul fronte dei percorsi politici locali e metropolitani, quest’anno è stato caratterizzato da un investimento progettuale legato soprattutto alla ricorrenza del Settantesimo anniversario della Liberazione e alle mobilitazioni noExpo, confluite nel grande corteo MayDay dell’1 maggio. Sul primo fronte, oltre ad aver ricoperto un ruolo centrale nella costruzione della campagna Brianza antifascista e antirazzista 1945-2015 (che ha aggregato più di trenta realtà brianzole e si prepara a un festival dal 24 al 27 settembre) e nel supporto di tutte le iniziative monzesi connesse alla futura inaugurazione del Bosco della memoria, il Boccaccio ha contribuito all’interno della rete Partigiani in Ogni Quartiere l’organizzazione del Festival della culture antifasciste di Milano (25.26.27.28 aprile), in particolare promuovendo la prima edizione di Mediterraneo Antirazzista Milano (26 aprile), una grande giornata di sport popolare. Nel corso di questo anno si è rafforzata la sinergia con il Collettivo Monzese per l’Organizzazione Studentesca, che aggrega tanti studenti medi, ed è proseguita l’attività del collettivo anticarcerario Cordatesa.
Questa una rapida panoramica del nostro quarto anno di permanenza in via Rosmini.
Da settembre si riparte con due grandi iniziative di sport popolare: la quarta edizione del torneo di green volley Sfondarete (sabato 5) e la quarta edizione del Mundialito Social Camp (sabato 12 e domenica 13), il concertone degli svedesi Mob47 (venerdì 18) e il già citato Festival di Brianza antirazzista e antifascista che attraverserà molto spazi brianzoli dal 24 al 27.
Buone vacanze!
FOA Boccaccio 003