#DifendiamoFornace
Assemblea pubblica contro lo sgombero
Giovedì 05 ottobre 2017 – h. 21:30
SOS Fornace – Rho, via Moscova 5
Settembre, e con esso la nuova stagione politica, si è aperto con nuove e pressanti minacce di sgombero all’indirizzo di SOS Fornace, il centro sociale occupato e autogestito di Rho. Non si tratta dell’unica realtà del variegato panorama dell’autorganizzazione metropolitana ad esser finita recentemente sotto attacco: oltre ai vigliacchi sgomberi agostani, che hanno privato alcuni spazi sociali di Milano (e non solo) della propria sede fisica, altre esperienze sono sotto costante minaccia, oltre che di un’esplicita volontà politica di cancellare le anomalie del tessuto metropolitano, anche e soprattutto di una governance autoritaria dei territori prona agli appetiti predatori di speculatori e affaristi.
Ci pare evidente come quest’attacco generalizzato alle esperienze che praticano autogestione, conflitto, solidarietà, mutuo soccorso, cultura e socialità non mercificate, sia l’ennesimo tentativo di normalizzare la metropoli e riconsegnare al mercato pezzi di città non omologate alle logiche di profitto che dominano la “Città Vetrina”.
Nel caso di Fornace, le reali motivazioni dello sgombero rimandano infatti alle speculazioni da realizzarsi sull’area che ha ospitato Expo 2015, un grande affare che per Rho significherà anche l’ennesima profonda trasformazione del proprio territorio non certo diretta al benessere collettivo. La squillante campagna propagandistica atta a mascherare gli interessi privati che stanno dietro alla succulenta partita del post-Expo non ammette note dissonanti né realtà scomode. Gli stessi operatori economici impegnati nella partita, a garanzia di investimenti da realizzarsi in città, premono per assicurarsi che nessuno metta loro i bastoni tra le ruote così da continuare indisturbati a fare profitti.
Materialmente, inoltre, l’insediamento della Fornace nella palazzina facente parte del complesso industriale dell’ex-MTM rappresenta l’ultimo ostacolo alla speculazione su un’ampia area dismessa posta all’ingresso della città, collegata alle area di Fiera ed Expo attraverso la porta di Pantanedo, località la cui “ristrutturazione”, da tempo paventata, è stata rimandata solo per rimodellarsi sui destini del post-Expo.
Ecco dunque perché riteniamo che difendere Fornace da queste nuove minacce di sgombero sia la riaffermazione del diritto alla città di fronte a chi intende disegnare a piacimento un territorio secondo i propri interessi, speculando sulle esistenze precarie di chi quel territorio lo vive.
In 12 anni di presenza costante sul territorio, Fornace ha prodotto centinaia di iniziative e rilevanti percorsi di lotta a cominciare da quello No Expo, germogliato a partire dall’attenzione per le tematiche del territorio e della sua difesa. Trovano spazio in Fornace un laboratorio e una rassegna teatrali, uno sportello biosindacale attraversato da centinaia di lavoratori, un infoshop con libri e opuscoli autoprodotti, una serigrafia autogestita, un gruppo queer-femminista, una scuola di italiano per migranti, un cineforum intermittente, palchi aperti e sempre disponibili per attori, musicisti e artisti. Un’esperienza politica ma anche comunitaria che si rinnova incessantemente sotto l’impulso di acquisizioni e dipartite, così da esser sempre specchio delle persone che di volta in volta le danno corpo riempiendo lo spazio di progettualità.
Un centro sociale a Rho, con tutta la sua ricchezza sociale, può esser efficacemente difeso solo se vengono difesi tutti gli spazi sociali attualmente sotto attacco: occorre dunque organizzarsi assieme per difendere le realtà sotto sgombero e rilanciare collettivamente le pratiche di autogestione e riappropriazione.
Convochiamo per giovedì 5 ottobre 2017 alle 21:30 a Rho, nella nostra sede di via Moscova 5, un’assemblea pubblica in difesa della Fornace. Chiamiamo dunque a raccolta tutte le esperienze organizzate e non, le singole e i singoli, che si battono e quotidianamente riaffermano, a Rho e nel Rhodense così come a Milano e nella metropoli, che i territori sono di chi li vive e che le “riqualificazioni” passano anche e soprattutto dall’autogestione e da pratiche fuori-mercato. Centri sociali, associazioni, gruppi informali, tribù, chi in questi anni ci è stato vicino, ci ha supportato, si è attivato, si è s/battuto con noi: insieme #DifendiamoFornace
#DifendiamoFornace
Assemblea pubblica contro lo sgombero
Giovedì 05 ottobre 2017 – h. 21:30
SOS Fornace – Rho, via Moscova 5