Mercoledì 14 ottobre 2020, ore 21, via Rosmini 11, Monza
Assemblea aperta
CONTRO LO SGOMBERO DELLA FOA BOCCACCIO
Il rischio di uno sgombero a inizio 2021 è reale ed è giunto quindi il momento di immaginarsi insieme un solido percorso di resistenza che sappia rendere concreta l’unica nostra grande certezza: noi da qui non ce ne vogliamo andare!
Chiamiamo quindi a raccolta la varia e vivace comunità umana e politica che ha a cuore le sorti della FOA Boccaccio 003 per fare il punto della situazione e scambiare opinioni e proposte per organizzare nei prossimi mesi una risposta efficace alle minacce di sgombero.
Come ben sapete, l’area di via Rosmini è stata acquistata da alcuni imprenditori locali e dalla sezione monzese del CAI con l’obiettivo di collocarvi il progetto QUOTA 162.
Senza entrare nel merito del progetto, completamente slegato dalle esigenze del territorio, abbiamo nel tempo sottolineato che in una città piena di decine di aree abbandonate e in disuso, scegliere di acquistare via Rosmini 11 significava mettere consapevolmente a repentaglio l’esperienza del Boccaccio. Così è stato: gli imprenditori del mattone si sfregano le mani di fronte al regalo della Federcalcio (ridicola infatti la cifra di acquisizione dell’area) e alla compiacenza di una Giunta pronta a fare carte false pur di accelerare i tempi di uno sgombero.
Con la nuova proprietà abbiamo poi chiarito che non esiste alcuno spazio di mediazione di fronte a uno sgombero: fin da subito è stato ribadito che nessuno avrebbe potuto comprarci.
Non ci interessano soldi, posti di lavoro, e compromessi di alcun genere.
Il valore dell’esperienza autogestita che da quasi vent’anni opera sul territorio di Monza e Brianza non si può barattare in alcun modo e questa consapevolezza deriva da ciò che negli anni abbiamo saputo costruire insieme a tutti/e voi, nelle innumerevoli attività che hanno animato e tuttora animano gli spazi di via Rosmini.
Il valore di questa esperienza si sviluppa quotidianamente nelle iniziative più diverse, che giorno dopo giorno scrivono la storia di un laboratorio in cui si sperimentano pratiche uniche per il territorio. Chi legge questo testo indubbiamente le conosce bene, le apprezza, le alimenta e sa esattamente quanto siano oggi indispensabili, sia in relazione alla lacerante crisi globale, sia al clima repressivo e soffocante della Monza targata Allevi.
È tempo che ciascuno/a di noi porti il proprio granello di sabbia per inceppare la macchina dello sgombero.
Vi aspettiamo mercoledì 14 ottobre alle ore 21 per aggiornarci, scambiare idee e proposte!
FOA Boccaccio 003