PROCESSO DELIVEROO – PRESIDIO SOLIDALE
MERCOLEDÌ 3 MAGGIO – ORE 9:30 – TRIBUNALE DI MILANO Corso di Porta Vittoria 15, Milano Mercoledì 3 maggio entriamo in una fase cruciale del processo Deliveroo contro rider e solidali, imputat* per un’azione di cinque anni fa.Nel 2018, dopo essere stat* ripetutamente ignorat* dall’azienda, lavoratori e lavoratrici decidono di entrare nella sede milanese di Deliveroo per leggere un comunicato, insieme a divers* solidali. Tra le rivendicazioni ci sono il miglioramento delle pessime condizioni di lavoro, un cambiamento del sistema di assegnazione dei turni e tutele per gli infortuni. Matteo Sarzana, general manager di Deliveroo, si rifiuta di ascoltare il comunicato, mentre le persone presenti vengono sgomberate dalle guardie private e dalla polizia, arrivata sul posto con diverse volanti e camionette di celere. Per questa azione 16 persone tra cui quattro militanti della Foa Boccaccio sono oggi imputate con l’accusa di violazione di domicilio e rifiuto di fornire le proprie generalità. In Italia questa è stata una delle prime azioni eclatanti di protesta contro lo sfruttamento imposto dalle aziende di delivery. Negli anni seguenti, molte altre proteste e scioperi sono riusciti a diffondere più consapevolezza su questo tema e a ottenere alcuni risultati. Ancora oggi lavoratori e lavoratrici continuano a organizzarsi per migliori condizioni di lavoro. Questo processo è solo uno dei tanti momenti di questa lotta. Nelle scorse udienze sono stati sentiti Matteo Sarzana e alcuni agenti delle forze dell’ordine. Il 3 maggio invece la giudice terminerà di sentire gli ultimi testimoni dell’accusa per poi ascoltare alcun* rider di deliveroo come testimoni della difesa. Chiamiamo un presidio per portare la nostra solidarietà a imputat* e testimoni. Non lasciamol* sol*!