In queste settimane è in discussione in Parlamento l’ennesimo “pacchetto sicurezza” proposto dai ministri Crosetto (difesa) Piantedosi (interno) e Nordio (giustizia).Da anni ormai i vari governi che si sono succeduti continuano a criminalizzare povertà e dissenso sfruttando l’emergenza di turno, spostando così l’attenzione dai veri problemi materiali che colpiscono le persone sempre più impoverite e che subiscono l’inefficienza di servizi pubblici sempre più scadenti. Questo processo è partito con i decreti Minniti-Orlando a firma PD nel 2017 che colpivano in particolar modo la popolazione immigrata, per poi aggravarsi con l’intervento di Salvini che ha ulteriormente alzato le pene detentive.In questo stato di guerra è importante per il governo cercare di annientare qualsiasi tipo di azione che provi a intralciare la macchina bellica.
Chi pagherà di più le conseguenze di queste leggi saranno le persone povere, le classi subalterne e chi prova a organizzarsi contro lo sfruttamento e la repressione.
A fronte di questa situazione, a Monza si è costituita la “Rete Lotte Sociali MB”, già organizzatrice del presidio contro il DDL dello scorso 11 luglio all’Arengario, che promuove oggi nuove iniziative di approfondimento sul tema.
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Sabato 28 settembre, ore 15.30, Centro Civico San Rocco (via Gabriele D’Annunzio 35, Monza)
Incontro con realtà di lotta contro grandi opere e devastazioni ambientali
Discuteremo con
Movimento NoTav
Coordinamento Gsim (Puglia)
Compagn3 dal Don Bosco di Bologna
A seguire concerto con band e artist3 di Monza e Brianza, in via Procaccini.
BRIVIDEE
GREY MOOD
RTV (Brianza Punk)
DIRTY NOISE (Brianza Rock)
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Martedì 8 ottobre, ore 20.30, Sala Maddalena (via Santa Maddalena 7, Monza)