In queste settimane è in discussione in Parlamento l’ennesimo “pacchetto sicurezza” proposto dai ministri Crosetto (difesa) Piantedosi (interno) e Nordio (giustizia).
Da anni ormai i vari governi che si sono succeduti continuano a criminalizzare povertà e dissenso sfruttando l’emergenza di turno, spostando così l’attenzione dai veri problemi materiali che colpiscono le persone sempre più impoverite e che subiscono l’inefficienza di servizi pubblici sempre più scadenti. Questo processo è partito con i decreti Minniti-Orlando a firma PD nel 2015 che colpivano in particolar modo la popolazione immigrata, per poi aggravarsi con l’intervento di Salvini che ha ulteriormente alzato le pene detentive.
In questo stato di guerra è importante per il governo cercare di annientare qualsiasi tipo di azione che provi a intralciare la macchina bellica.
Chi pagherà di più le conseguenze di queste leggi saranno le persone povere, le classi subalterne e chi prova a organizzarsi contro lo sfruttamento e la repressione.
A fronte di questa situazione, a Monza si è costituita la “Rete Lotte Sociali MB”, già organizzatrice del presidio contro il DDL dello scorso 11 luglio all’Arengario, che promuove oggi nuove iniziative di approfondimento sul tema.
>>>>>>
Sabato 28 settembre, ore 15.30, Centro Civico San Rocco (via Gabriele D’Annunzio 35, Monza)
Incontro con realtà di lotta contro grandi opere e devastazioni ambientali
Discuteremo con
Movimento NoTav
Coordinamento Gsim (Puglia)
Compagn3 dal Don Bosco di Bologna
A seguire concerto con band e artist3 di Monza e Brianza, in via Procaccini.
BRIVIDEE
GREY MOOD
RTV (Brianza Punk)
DIRTY NOISE (Brianza Rock)
>>>>>>
Martedì 8 ottobre, ore 20.30, Sala Maddalena (via Santa Maddalena 7, Monza)