Il 14 Novembre a Roma come in moltissime altre città d’Italia numerosi studenti sono scesi in piazza insieme a lavoratori, precari ed il resto della popolazione civile per urlare insieme che non accettiamo questo modello economico e che le ricette d’austerity della BCE non sono la soluzione per uscire da questa crisi.
Questa giornata è stata caratterizzata da numerosi scontri in tutto il paese ed in tutta l’Europa.
A Roma otto ragazzi sono stati arrestati, altrettanti denunciati e 144 identificati durante il corteo della mattina.
Crediamo che questo sia l’ennesimo atto repressivo messo in campo da uno stato che non risponde più a noi studenti se non con zone rosse, manganelli e polizia.
Libertà immediata per i tre arrestati e solidarietà ai fermati.
Complici e solidali!
Collettivo Compost