PYRAMID HEAD e FOA BOCCACCIO 003,
in collaborazione con collettivo CO.M.P.O.ST., presentano
TEKART 2013 Festival di cultura underground (VI edizione)
2003>2023 From here to eternity
31 ottobre – 1.2 novembre 2013
F.O.A. Boccaccio 003, Via Rosmini 11, Monza
Tekart è un festival di controcultura che nelle sue cinque passate edizioni ha attraversato spazi sociali differenti, con l’obiettivo di creare un ambito di espressione per artisti provenienti prevalentemente dai mondi sommersi dell’underground e dalle realtà autogestite (http://www.youtube.com/watch?v=8L3TRrPHi7w).
Tekart nel 2012 è stato organizzato presso la FOA Boccaccio 003 (http://vimeo.com/49929346): decine di artisti e migliaia di persone hanno attraversato il centro sociale monzese convincendo gli organizzatori a riproporre nel 2013 a Monza la sesta edizione del festival.
Il Boccaccio ospita quindi per il secondo anno consecutivo la manifestazione e i dieci anni di esperienza autogestita del centro sociale monzese costituiscono il tema intorno al quale è costruito Tekart 2013: ecco la spiegazione del nome 2003>2023. From here to eternity.
Dal 2003 a oggi il centro sociale monzese ha attraversato spazi dismessi di ogni tipo, che ha recuperato, adattato, trasformato, nei quali ha costruito e distrutto a seconda delle esigenze, dai quali è stato sgomberato e che ha rioccupato. Dieci anni di polvere, fango, muri scrostati e ragnatele che hanno lasciato spazio alla socialità, alla cultura e alla libera aggregazione. Dieci anni lunghissimi che, come gli ex cinema, le ex fabbriche, gli ex centri sportivi, sono stati riempiti da un mix eterogeneo (e allo stesso tempo unico) di vicende umane, politiche e creative.
Tekart 2013 vuole parlare di questo mantenendo il proprio carattere di piattaforma aperta, invitando alla partecipazione e alla costruzione collettiva del festival: il programma si arricchirà grazie ai contributi degli artisti che si proporranno aderendo alla CALL FOR ARTISTS.
La CALL FOR ARTISTS 2013 (http://boccaccio.noblogs.org/post/2013/10/01/call-for-artists-2013/) è organizzata in due grosse sezioni artistiche che volgono in parte lo sguardo al passato (2003>2013), in parte al futuro (2013>2023).
2003>2013 è l’ambito di un racconto corale che, attraverso espressioni artistiche molto diverse, raccoglierà centinaia di frammenti, istantanee, oggetti, fotogrammi che appartengono a questi primi dieci anni di esperienza.
2013>2023 è una proiezione verso il futuro dello spazio in parte immaginifica, in parte concreta: è infatti nell’ambito di questa sezione che saranno realizzati nei giorni precedenti al festival interventi artistici permanenti sullo spazio, al fine di portare a compimento il processo di recupero, miglioramento e abbellimento strutturali di via Rosmini 11, proiettando il Boccaccio verso i prossimi dieci anni di autogestione.