Oggi, lunedì 15, dalle 18 in consiglio comunale si parlerà dello svincolo di San Rocco. È convocato dai comitati un presidio di denuncia sui rischi che questa opera comporta per il territorio già compromesso per traffico e inquinamento.
Figli di scelte urbanistiche criminali e di un modello di vita consumistico, i dati odierni sull’inquinamento della nostra città parlano chiaro: siamo messi molto male. Monza nel primo trimestre 2024 è maglia nera in Lombardia per livelli di pm10 (dati ARPA). Questi numeri, tradotti nella vita reale, sono veleni che respiriamo, sono patologie respiratorie, sono tumori.
E staremo molto peggio, considerando che la Giunta Pilotto sta proseguendo nel processo di urbanizzazione selvaggia del territorio, trasformando le aree dismesse in nuovi quartieri residenziali o in centri commerciali. Tutti questi interventi edificatori, sedicenti “green”, porteranno nuovo traffico e nuovo inquinamento, procedendo ad aggravare una situazione che, statistiche alla mano, è già molto grave.
A poco serviranno piste ciclabili e zone a 30 km/h se non blocchiamo l’azione di questo Sindaco e della lobby di costruttori che si arricchisce sulla nostra pelle.