SABATO 6 LUGLIO 2024
BRIANZA PER LA PALESTINA
Corteo a Monza
Concentramento ore 16.30 p.zza Castello / Stazione FS
SABATO 6 LUGLIO 2024
BRIANZA PER LA PALESTINA
Corteo a Monza
Concentramento ore 16.30 p.zza Castello / Stazione FS
Sabato e domenica saremo presenti al PICCOLO SALONE DEL LIBRO POLITICO che si terrà in Cox18: “Tracciato Palestina”, “Uragano Negli Occhi”, “Brucia Ancora Dentro” vi aspettano nostro banchetto di autoproduzioni.
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Il Piccolo Salone, come suggerisce il sottotitolo “Pagine in Rivolta”,
rappresenterà un primo tentativo nel panorama italiano di riunire quelle case editrici che negli anni si sono contraddistinte per aver dedicato parte del loro catalogo a libri impegnati, militanti e capaci, attraverso le loro pagine, di mettere in opera una critica puntuale all’ordine esistente delle cose.
Tentativo oggi quanto mai prezioso e necessario poiché risponde al sempre più urgente bisogno di creare spazi di incontro e scambio su cosa significhi “fare politica” attraverso i libri, in una società, quella odierna, in cui le destre e i totalitarismi impongono il loro controllo in modo capillare su ogni aspetto del presente. A questo in particolare sarà dedicato ampio spazio nel dibattito previsto sabato pomeriggio alle ore 17.00 dal titolo “Liberare saperi nelle società di controllo”, con interventi, tra gli altri, di Ubaldo Fadini,
Andrea Fumagalli, Michele Lancione, Cristina Morini, Lucia Tozzi e Tiziana Villani.
Negli spazi dell’Archivio Primo Moroni e della Libreria Calusca sarà inoltre allestita la mostra “Ma chi ha detto che non c’è” in cui verranno esposti materiali appartenenti ai fondi dell’archivio che ripercorreranno la grande ondata rivoluzionaria, creativa, politica ed esistenziale che ha attraversato l’Italia negli anni ’60 e ’70, attraverso la stampa politica di quel periodo.
Infine, non mancheranno certamente momenti di intrattenimento, come quello previsto domenica pomeriggio alle 14.00 con la Slam Poetry, e spazi per le chiacchiere e il relax all’interno del cortile del CSOACox18, sempre avvolto da quella caratteristica atmosfera conviviale che contribuirà a rendere questo evento molto diverso da ciò che normalmente si è soliti aspettarsi da un “salone del libro”.
Sabato 8 giugno 2024, ore 21 >> SUMMER PARTY VOL.2
Giardini pubblici NEI, via Enrico da Monza
Siamo ancora in strada!
Contro i quartieri dormitori, per una socialità inclusiva e libera dal profitto. Ci vediamo questo sabato al Nei, per iniziare l’estate a tutto volume!
Ad aspettarvi:
@buongiornosonochevy
@suneen
@uncledj
Giovedì 6 giugno 2024
Sede CUB, Via Piave 7, Monza, ore 21.00
ASSEMBLEA PUBBLICA
PER LA COSTRUZIONE DI UN CORTEO PER LA PALESTINA E CONTRO LA GUERRA A MONZA
In questi mesi sono state innumerevoli le iniziative che si sono organizzate un po’ ovunque in solidarietà con il popolo palestinese e per denunciare con forza l’operato del governo israeliano. Anche in Brianza si sono susseguiti appuntamenti e mobilitazioni in cui sensibilità differenti hanno costruito momenti di confronto e rivendicazioni comuni.
Crediamo sia giunto il tempo di far convergere tutte queste istanze in una manifestazione unitaria a Monza, un corteo che attraversi la città per lanciare ancor più forte dal nostro territorio un messaggio di solidarietà e vicinanza a chi in Palestina resiste quotidianamente all’occupazione e all’oppressione dello stato sionista israeliano.
Si invitano associazioni, gruppi e singoli/e a prendere parte a un primo momento di confronto e costruzione di questa mobilitazione.
Contro ogni imperialismo e le sue logiche di guerra
Palestina libera
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Il massacro di civili da parte dell’esercito israeliano nella striscia di Gaza continua ad aumentare in termini di proporzioni e di brutalità, il numero di vittime sono ormai giunte a 36.000 di cui la maggioranza sono donne e bambini. L’ultima strage in termini di tempo è quella compiuta a Rafah che ha visto il bombardamento di un campo profughi provocando la morte di 45 civili, di cui molti arsi vivi, e 200 feriti. La popolazione palestinese è ormai allo stremo, pressata da un attacco militare da cielo e da terra, in condizioni igienico sanitarie devastanti. Davanti a questa situazione emergenziale abbiamo deciso di organizzare un’iniziativa congiunta e in contemporanea di protesta e sensibilizzazione il giorno Venerdi 31 Maggio dalle ore 17 alle ore 19, dal nome UN TRENO PER GAZA, nelle stazioni di Lecco, Calolziocorte, Cernusco, Carnate e Monza. In queste stazioni FFSS si terranno presidi ed esporremo uno striscione con la scritta STOP al GENOCIDIO.
L’obbiettivo dell’iniziativa è condannare questa strage senza fine, per chiedere un immediato cessate il fuoco in tutta la Palestina e protestare contro il nostro governo complice dello stato israeliano.
UNA PARTITA APERTA. Favola semiseria sull’urbanistica monzese
Una produzione “FUORILUOGO. Al confine tra merce e paesaggio” / Maggio 2024
Una volpe, un gatto, una pecora.
E una lepre.
Siedono tutti allo stesso tavolo: è in corso una partita che ci riguarda da vicino.
Questa favola semiseria prende Esopo e lo trascrive nel linguaggio della sit com.
Un modo come un altro per guardare a ciò che ci circonda, senza troppi giri di parole.
Morale della favola?
PROIEZIONI PUBBLICHE
Venerdì 24 maggio, ore 20.30 Casa Del Volontariato (via Correggio 59, Monza)
Sabato 25 maggio, ore 21.00 Centro civico (via Mameli 6, Monza)
ACCHIAPPA LA LEPRE, il gioco in scatola per capire l’urbanistica monzese è disponibile dal 24 maggio!
Potete trovarlo alle iniziative di “FUORILUOGO. Al Confine tra merce e paesaggio”.
“ACCHIAPPA LA LEPRE. Il destino di Monza nelle tue zampe” è un gioco divertente per scoprire, attraverso il punto di vista di quattro personaggi immaginari, come si trasforma la città in cui abiti.
PecorAbitante, GattoSindaco, VolpeCostruttrice e LepreAttivista si affrontano in una corsa senza esclusione di colpi.
Scegli il tuo personaggio e sfida i tuoi amici in un percorso lungo 63 caselle: chi arriva primo, vince?
Contenuto: 1 tabellone, 1 Carta della Caselle, 2 dadi, 4 pedine.
Un’autoproduzione FOA Boccaccio 003
Il 30 marzo più di un migliaio di persone percorrevano le strade di Monza in occasione di Uragano Street Parade per una città accessibile, ecologica, contro la sorveglianza sociale, contro la giunta Pilotto e il suo modello di città. Quel giorno non ha esaurito le nostre istanze, anzi è stata una pista di lancio, come dimostrato dalle successive iniziative presso i giardini del NEI, il tentativo di occupazione in via Salvo D’Acquisto, la Volpe e l’Uva dei giardinetti di via Pier della Francesca. Il ritmo di Monza lo stiamo cambiando noi, sbattendo in faccia a chi ci governa la propria incapacità e malafede.
Tra i crucci di questi personaggi ai primi posti c’è anche la cosiddetta “emergenza babygang”, a cui si è risposto con un decreto legge nato per reprimere i giovani, che nello specifico agisce eseguendo una profilazione razziale, con l’intento di emarginare ancor di più soggettività già marginalizzate per questioni di razza e/o classe. Chi è incriminata/o di far parte di queste “baby gang” spesso non sono altro che minorenni che non rispecchiano la figura paternalista e patetica del noiosissimo buon cittadino. Legalità = giusto, illegalità = sbagliato. La retorica è sempre la stessa e anche stavolta ha permesso un altro decreto legge.
La Giunta Pilotto ha dimostrato di voler applicare con particolare attenzione questo decreto e noi non rimarremo in silenzio di fronte alla sua ipocrisia paternalista.
Le strade della città sono di chi la vive e anche questa volta lanciamo un nuovo evento: BABYGANG.
Ci vediamo domenica dalle 15 fino a sera
L’Amministrazione comunale si prepara a “celebrare” il paesaggio monzese all’interno di un cartellone di iniziative denominato MONZA PAESAGGIO WEEK: si parlerà di “benessere”, di “qualità della vita”, di “patrimonio collettivo”, concetti in realtà molto lontani dalla quotidianità di chi vive a Monza, città soffocata da cemento, traffico, speculazione e un costo della vita sempre più alto.
In questo contesto il Coordinamento dei Comitati e delle Associazioni di Monza promuove FUORILUOGO, a cui come FOA Boccaccio parteciperemo attivamente, un programma alternativo di appuntamenti in cui evidenziare l’ipocrisia di chi ci governa e ribadire con forza idee e pratiche per un modello di città differente, realmente attento ad ambiente e giustizia sociale.
FUORILUOGO. Al confine tra merce e paesaggio.
24 maggio – 04 giugno 2024
Incontri, testimonianze e azioni partecipate per la conquista di una città ecologica e inclusiva.
Quale paesaggio si disegna all’orizzonte nella nostra città? Soffocato da inquinamento, consumo di suolo e cementificazione “verticale” la visione dello spazio in cui viviamo ci inquieta e, allo stesso tempo, ci sprona ad essere soggetti attivi in un processo di cambiamento non rimandabile. Ogni altra considerazione è “greenwashing” o vuoto “marketing territoriale”, ogni altra valutazione risulta FUORILUOGO e inutile a ricondurre il legame tra uomo e paesaggio, tra abitante e quartiere, tra cittadino e città a una dimensione liberata dalle ingerenze del mercato. Sentiamo forte l’esigenza di ricostruire un punto di vista comune in cui il paesaggio, inteso nella sua duplice valenza ambientale e culturale, sappia trasmettere in maniera autentica l’identità di un territorio, garantire benessere a chi abita la città, costruire reti solidali. “FUORILUOGO. Al confine tra merce e paesaggio” è un’occasione per definire insieme, attraverso approcci diversi, quartiere per quartiere, una visione condivisa della città del futuro.
Promosso dal Coordinamento di Comitati e Associazioni di Monza.