ANTE SCRIPTUM: nel report dell`attacco a Şırnak dell`altra sera ho tralasciato un piccolo particolare: verso le 19 la polizia ha iniziato a girare attorno ai quartieri con gli scorpion (jeepponi blindati) gassando indiscriminatamente: dalla torretta montata sopra la jeep sparavano lacrimogeni con una traiettoria a parabola verso l`interno dei quartieri, dai finestrini invece lanciavano candelotti a mano sui marciapiede e uno e` finito proprio dentro il negozietto dove stavamo facendo la spesa (vi lascio immaginare che suffumigi). Vı mando con un pó dı rıtardo ı vıdeo dell’attacco all’alba e della battıtura notturna.
17e18 ottobre 2015
Carissimi compas siamo partiti alla volta di Hakkari (Ciulamet in kurdi). Il viaggio e` stato piu` lungo di quanto prevederebbe una Lonely Planet perche` negli ultimi 50Km di strada ci sono alcuni “rallentamenti”. Il Pkk ha sabotato con l`esplosivo gran parte del manto stradale (vedı foto) per rallentare le colonne dei mezzi militari e creare situazioni favorevoli a delle imboscate (lo Stato ın seguıto a una dı queste ımboscate ha reagito per rappresaglia con il tragico coprifuoco di Cizre). Un sabotaggio chirurgico, oserei dire, dato che non solo i crateri che si aprono al centro o ai lati della carreggiata permettono comunque il passaggio di una autovettura, ma anche perche alcuni ponti sono ancora “agibili” anche se a vederli non ci passersti sopra nemmeno a piedi (per quanta fiducia che si possa avere nel reparto genio guastatori del Pkk). Quel che e` certo e` che da qua i bilici militari che trasportano i carriarmati non passeranno piu` per un bel po`. Sia durante il tragitto, sia in citta` il paesaggio e` meraviglioso: Hakkari e` circondata da bellissime montagne rocciose dall`aspetto duro e imponente, totalmente sotto il controllo del Pkk.
Come ormai di routine nelle citta` in cui non abbiamo contatti telefonici, ci rechiamo per prima cosa nella sede del partito dove solitamente, oltre alle informazioni che ci servono, troviamo anche vitto e alloggio (ci tengo a ribadire la vicinanza reale che in Kurdistan “IL” partito ha con la gente… gira che ti rigira qualche compagno ci ospita sempre). Continua a leggere