Lettera al quartiere dell’ex cinema Apollo

COMUNICAZIONE AL QUARTIERE

 

Siamo il collettivo della FOA BOCCACCIO e vi chiediamo un attimo di attenzione per leggere questa lettera.

Sabato 27 giugno abbiamo provato a rendere nuovamente attivo l’ex cinema Apollo, ma mercoledì 1 luglio, l’intervento violento da parte di Polizia e Carabinieri ha bloccato sul nascere il nostro progetto.
Abbiamo avuto quindi pochissimo tempo per spiegarvi le nostre intenzioni mentre ancora eravamo all’interno dello spazio, proviamo quindi a comunicare con voi adesso che siamo stati allontanati dall’ex cinema. Una premessa: vogliamo tornare all’interno dell’Apollo ed è per questo che crediamo fondamentale costruire un rapporto di fiducia con gli abitanti del quartiere, comprensibilmente diffidenti ad un iniziale contatto
con una realtà nuova come la nostra.

 

CHI SIAMO
Siamo un collettivo di persone, studenti, studentesse, artisti, lavoratori e lavoratrici che da sette anni opera sul territorio monzese battendosi perché esista uno spazio a disposizione dei giovani della Brianza. Abbiamo organizzato centinaia di iniziative, di carattere molto diverso tra loro,
tutte senza fine di lucro. Il nostro collettivo è aperto ed indipendente, non facciamo riferimento ad alcun partito politico.

 

COSA VOGLIAMO
Vogliamo trovare una casa ai nostri mille progetti e aiutare anche le altre associazioni in cerca di spazio. Per quattro anni (2003-2008) abbiamo utilizzato i capannoni di via Boccaccio 6: da area dismessa, l’ex struttura industriale è diventata il più grande polo di aggregazione giovanile della
Brianza. Oggi, a un anno di distanza dalle ultime iniziative realizzate in quell’area, siamo in cerca di un altro stabile dismesso da riqualificare e da restituire ad uso sociale. Aprire uno spazio sociale pubblico significa organizzare eventi culturali (dibattiti, proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, concerti,…) che rispondano all’esigenza vitale della cittadinanza di trovare spazi alternativi ai soliti pub e discoteche. In uno spazio sociale come il BOCCACCIO si
affrontano i problemi del mondo contemporaneo, ci si interroga su ciò che accade intorno a noi e si provano a fornire delle risposte. Uno spazio come il BOCCACCIO non è uno spazio del disimpegno, bensì un luogo dove ciascuno si mette in gioco e spende tempo ed energie per gli altri, per coinvolgere persone, per costruire dal basso un modello di socialità, non basato sul classico binomio venditore-consumatore.


PERCHE’ PROPRIO L’EX CINEMA APOLLO
L’ex cinema Apollo è lo spazio perfetto per i nostri progetti, per molti motivi. In primo luogo è dismesso da parecchi anni: un luogo nato per essere un polo culturale giace in disuso e noi vogliamo riaprirlo mantenendone intatta l’originaria destinazione d’uso. Ci sembra assurdo che un patrimonio strutturale di questo tipo resti chiuso al pubblico. A Monza sono davvero troppe le aree dismesse (tra le quali diversi cinema) rispetto all’esigenza di spazi di aggregazione. L’Apollo è inoltre uno stabile a norma e per questo si presta
fin da subito ad ospitare iniziative pubbliche.
L’Apollo è uno stabile insonorizzato e quindi le attività che vi si svolgono
non arrecano disturbo alle case circostanti.

 

ABBIAMO INTENZIONE DI RISPETTARE IL QUARTIERE
Sappiamo che la nostra prima iniziativa nell’ex Cinema Apollo ha arrecato disturbo ad alcuni abitanti del quartiere. Abbiamo intenzione di aggiustare il tiro durante le prossime iniziative, chiedendo alla nostra utenza di non sostare di notte sotto le case, e di limitare il tono della voce. Noi stessi, come già fatto durante le prime iniziative, ci occuperemo di pulire l’esterno del Cinema.
La nostra più grande aspirazione è che il nostro centro sociale possa essere utile a più persone possibile ed in primo luogo alle persone che abitano nelle sue vicinanze. Per questo avevamo ed abbiamo tutt’ora in mente di mettere a disposizione il salone dell’ex cinema ad assemblee condominiali o di quartiere, di organizzare workshop artistici per bambini nei pomeriggi del week-end e da settembre in avanti di proiettare sul maxi schermo le partite di calcio domenicali. Ci piacerebbe allestire stabilmente uno “sportello legale” che possa fornire gratuitamente consulenza qualificata a tutti quei lavoratori precari che si trovano sempre più soli e senza alcun tipo di tutela nell’affrontare le difficoltà ed i problemi dovuti alla precarietà dei loro contratti di lavoro.


LE PROSPETTIVE IMMEDIATE DEL NOSTRO PERCORSO
Prima di tutto vogliamo farci conoscere dal quartiere e spiegare bene ciò che abbiamo in mente per l’ex Apollo. Per farlo pensiamo anche ad iniziative concrete, che valgono molto più delle parole, quindi diffonderemo presto un programma di iniziative gratuite che organizzeremo in quartiere. In secondo luogo intendiamo attivare con la proprietà dello stabile e con l’Amministrazione comunale una trattativa perché il nostro rientro presso l’ex cinema avvenga in tempi brevi.

FOA BOCCACCIO 003


boccaccio@autistici.org www.autistici.org/boccaccio

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