CONOSCI LA TEM ???
DOMENICA 18 MARZO ALLE ORE 15 ASSEMBLEA GENERALE MOVIMENTO NO TEM PRESSO IL PRESIDIO PERMANENTE MARTESANA CASCINA BRAGOSA, PESSANO CON BORNAGO (SP 216, Km 5)
COS’È
La T.E.E.M., ovvero Tangenziale Est Esterna Milano, sarà un’autostrada a pagamento di 32 km che collegherà l’A1 all’A4 passando per 32 comuni con un tempo di realizzazione di circa 10 anni.
IMPATTO AMBIENTALE
Attraverserà due parchi naturali (Parco del Molgora e Parco dell’Adda sud) ed un parco agricolo (Parco Milano sud) rendendo quindi impossibile la conservazione di una natura già sufficientemente minacciata dalla speculazione edilizia imperante nei nostri comuni.
Saranno inoltre duramente colpite 80 aziende agricole del territorio, che lottano ogni giorno per garantire una produzione di qualità e a chilometro zero.
TRAFFICO
La TEM non risolverà il drammatico problema del traffico locale.
Le autostrade servono a potenziare la mobilità sulle lunghe distanze, esattamente l’opposto di quanto servirebbe all’est milanese, attraversato ogni giorno da soli 200.000 veicoli a lunga percorrenza e ben 800.000 macchine e tir che coprono brevi distanze.
Andrà anzi a peggiorare il problema andando a scaricare nuovi veicoli su strade già intasate, come la Padana superiore, la Rivoltana e la Cassanese.
Siamo contro qualunque progetto di cementificazione che miri a distruggere la nostra terra, le sue comunità e le sue strutture produttive per trasformarle in profitti immediati di pochi speculatori.
chaosmos@autistici.org notemsimetro.wordpress.com
presidiomartesana@gmail.com presidiopermanentemartesana.blogspot.com
GRANDI OPERE: CHI LE VUOLE???
Nel pieno della crisi, le banche, le mafie e le cooperative con l’appoggio di tutta la classe politica hanno inventato un nuovo gioco: la grande opera!
Dopo aver spremuto per anni i lavoratori cancellando i diritti e tagliando gli stipendi perchè non sfruttare anche il territorio?
Via libera allora alla costruzione di mega-autostrade (TEM, BreBeMi, TOEM, Pedemontana, Cremona Mantova) e di treni velocissimi (TAV) e all’organizzazione di eventi pronti ad accogliere milioni di persone (EXPO 2015).
Queste opere però servono davvero a chi le userà?
Sono forse un stumento per arricchire chi le finanzia, le sponsorizza e poi le realizza?
Vediamo chi c’è dietro!
BANCA INTESA
Il Gruppo Intesa Sanpaolo è il principale responsabile finanziario dell’aggressione al territorio. In Lombardia finanzia massicciamente queste grandi opere che porteranno a nuove cementificazioni di massa, maggiore inquinamento e distruzione di 53 milioni di metri cubi di terreni agricoli, con una rete ferroviaria tra le più arretrate d’Europa e lo smog ai massimi livelli, con buona pace dei pendolari.
Tutto questo costerà quasi 10 miliardi di euro, in buona parte soldi pubblici.
Piccola coincidenza : il ministro Passera che tanto appoggia le grandi opere fino a poco tempo fa era l’amministratore delegato proprio di Banca Intesa!
16 Marzo: NO Banca Intesa Day
Chiedi alla tua banca di ritirare l’appoggio alla costruzioni di queste nuove arterie, inutili per te e dannose per l’ambiente in cui vivi.
Se le risposte non saranno soddisfacenti
CHIUDI IL TUO CONTO CORRENTE E TAGLIA OGNI RAPPORTO CON CHI FA PROFITTO SULLA DEVASTAZIONE DEI TERRITORI!!!
boccaccio.noblogs.org www.vizicapitali.org
