Ieri mattina hanno sgomberato l’area della ex Diefenbach di via
Borgazzi. Al suo interno vivevano una 50ina di persone, la maggior parte di loro si sono allontani nei gironi scorsi, mentre alcune famiglie sono state sorprese questa mattina dal solito schieramento di forze di polizia supportate dalla pagliacciata elettorale della giunta: il fantomatico NOST.
Le famiglie tra cui alcuni bambini sono state sbattute in mezzo alla strada senza nessuna soluzione.
Inoltre si scopre dalla cronaca locale che l’area appartiene, udite
udite, alla famiglia Sangalli. Famosi speculatori del business dei rifiuti, condannati per aver elargito tangenti da Monza a Bisceglie, passando per Pioltello per ottenere gli appalti milionari.
Non contenti i poverini hanno in mente di speculare sull’area costruendo un Hotel al posto della ditta abbandonata.
Casualmente inoltre proprio a settembre il comune dovrà pubblicare il bando per la gestione dei rifiuti e delle pulizie della città e la prefettura ha appena tolto il commissariamento della Sangalli riaffidano la gestione alla famiglia di affaristi.
Insomma le solite “manine” sulla città, si spartiscono affari,
mascherano le loro schifezze agitando lo spauracchio della sicurezza e se la prendono con i più deboli e sfruttati!
Noi come sempre però non ci stiamo e non ci facciamo spaventare dalle minacce di sgombero che riguardano anche la FOA Bocaccio, continueremo a denunciare i loro intrallazzi e a opporci e a resistere a fianco di chi lotta contro questo sistema.
Foa Boccaccio 003