Sgomberi e arresti in Giambellino

STASERA TUTTI IN PIAZZA TIRANA!
Apprendiamo che stamattina un’imponente manovra repressiva ha colpito il Comitato Abitanti Giambellino Lorenteggio, da anni impegnato nella lotta per il diritto all’abitare. 9 persone sono state arrestate, sgomberati alcuni appartamenti e la Base di solidarietà popolare. Un’operazione poliziesca gravissima. L’infamante accusa di gestire un “racket delle occupazioni” crolla in un istante per chi conosce il senso, le pratiche, le rivendicazioni dei percorsi di lotta autorganizzati.
Solidali e complici, stasera ci saremo.
FOA Boccaccio 003
Qui di seguito il comunicato del Comitato Abitanti Giambellino Lorenteggio sui fatti di oggi
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Milano. 13.12

OPERAZIONE ROBIN HOOD. IL COMITATO DEGLI ABITANTI DEL GIAMBELLINO È SOTTO ATTACCO.

Un imponente operazione dei carabinieri ha messo sotto assedio il quartiere popolare del Giambellino dalle 5 del mattino. Volanti, camionette della celere e i reparti del ROS hanno sgomberato 9 case popolari e messo sotto sequestro la BASE DI SOLIDARIETÀ POPOLARE , di via Manzano 4 sede del Comitato Abitanti Giambellino Lorenteggio.

L’accusa, firmata dal Pubblico Ministero Basilone della procura di Milano, è quella di ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALL’OCCUPAZIONE ABUSIVA.

Secondo la procura i membri del comitato popolare si sarebbero sostituiti allo Stato e all’ALER e a MM nell’affrontare l’emergenza abitativa nel quartiere e da 4 anni si sono presi la responsabilità di assegnare autonomamente le case popolari abbandonate, si sono organizzati per impedire che le famiglie di abitanti venissero sgomberate e buttate in mezzo alle strada, hanno resistito alla polizia cercando di impedire gli sfratti e hanno trovato una casa alle persone dopo che venivano sgomberate.

Affermiamo che queste accuse sono assolutamente vere. Da anni agiamo nel quartiere per far fronte alla grave situazione di emergenza abitativa, speculazione e abbandono che il quartiere , come altre zone della città, vive. Il COMITATO DEGLI ABITATANTI DEL GIAMBELLINO LORENTEGGIO si occupa di risolvere problemi causati dall’incuria, la speculazione edilizia e la gestione mafiosa di ALER e del Comune.

Abbiamo assegnato decine , forse centinaia di case vuote a famiglie che ne avevano bisogno.
Abbiamo difeso queste famiglie dagli sgomberi e le abbiamo aiutate a riavere un tetto sulla testa. Lo abbiamo fatto insieme con gli abitanti , aiutandoci a vicenda.

Lo abbiamo fatto perché a milano sono più di 15.000 le case aver vuote, mentre quelle private sono impossibili da contare per quante sono. Mentre più di 50.000 famiglie in tutta la Lombardia sono in attesa da anni di avere una casa popolare. Gli affitti nella nostra città arrivano a costare 2 terzi dello stipendio e di fronte a quella che è una vera e propria emergenza abitativa la risposta delle istituzioni è sempre una sola: camionette, manganelli, sgomberi, denunce.

Lo abbiamo fatto e continueremo a farlo.

Lo abbiamo fatto perché è gusto. Perchè di fronte all’abbandono delle Istituzioni e alla voracità di ALER, MM e dei palazzinari l’unica possibile soluzione è la solidarietà attiva e la lotta.

L’accusa di essere un racket è una calunnia . L’unico vero Racket lo0 fa ALER mettendo in mezzo la strada centinaia di famiglie ogni anno e spartendosi decine di milioni di soldi pubblici anziché assegnare le case .
Non è mai accaduto che il comitato chiedesse dei soldi per aiutare qualcuno a prendersi una casa. Le case vuote sigillate con la lamiera in Giambellino sono centinaia. Gli abitanti che ne avevano bisogno se le sono semplicemente auto-assegnate.

Ci rivendichiamo invece tutte le altre attività che in questi anni il comitato ha portato avanti in totale autogestione e solo con la generosità dei militanti, senza soldi pubblici o aiuti istituzionali di nessuna sorta. Attività completamente gratuite largamente fruite dagli abitanti del quartiere.

doposcuola per i bambini del quartiere
corsi di italiano per adulti e adolescenti
mensa popolare
recupero e distribuzione gratuita di cibo per gli indigenti del quartiere
squadra di calcio maschile e femminile per ragazzi del quartiere
lavori di autorecupero degli spazi comuni nelle palazzine aver fatiscenti
sportello di consulenza legale per regolarizzarsi
sportello di ascolto per donne in difficoltà
cooperative di disoccupati per piccoli lavori di imbiancatura, traslochi ecc
feste popolari e altri momenti di socialità

Vogliamo dire fin da ora che questo attacco non ci fermerà. La solidarietà e l’affetto degli abitanti del giambellino è l’unico riconoscimento di cui abbiamo bisogno per continuare a fare quello che abbiamo sempre fatto, con ancora più vigore.
I compagni e le compagne che si organizzano nel comitato sono la soluzione .

L’Aler, il Comune, MM ,la Regione, Il Governo, la Polizia , i Carabinieri, la Magistratura sono il problema.
Il ministro Salvini, mandante di questa vergognosa operazione è il problema.

Uniti abbiamo preso le case.
Uniti ci siamo difesi dagli sgomberi.
Uniti ci riprenderemo i nostri compagni e continueremo a costruire solidarietà.

Per un giambellino solidale, aperto, vivibile.

SE CHI LOTTA È UN DELINQUENTE SIAMO TUTTI CRIMINALI

#IOMIASSOCIO
#ROBINHOOD
#GIAMBELLINO

Rilanciamo gli appuntamenti di oggi:

h 16,30 conferenza stampa di fronte alla base di solidarietà popolare, via manzano 4. Ci riprendiamo quello che è nostro.

h. 18.00 PIAZZA TIRANA CORTEO PER LE VIE DEL QUARTIERE PER CHIEDERE L’IMMEDIATA LIBERAZIONE DEGLI ARRESTATI E RIMANDARE AL MITTENTE LE CALUNNIE DELLA MAGISTRATURA. ALER E COMUNE DI MILANO L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SIETE VOI

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Una risposta a Sgomberi e arresti in Giambellino

  1. Vivalalegalita scrive:

    Andate a lavorare , parassiti che aiutate altri parassiti

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