La Volpe e l’uva, la critica wine di Monza e Brianza prevista per il weekend del 23 e 24 Maggio, è rimandata al primo week end di luglio.
Non è stata una decisione presa con leggerezza, bensì maturata a seguito di un confronto approfondito al nostro interno, con i produttori e le produttrici e con altri soggetti che come noi organizzano iniziative analoghe in tutta Italia.
Nel costruire quindi un punto di vista collettivo sono emerse considerazioni condivise: molte delle responsabilità della situazione emergenziale che stiamo vivendo sono da ricercarsi nello sfruttamento del pianeta e delle sue risorse; la gestione di questa crisi da parte del potere è stata un mix di autoritarismo e incompetenza a cui si aggiungono anni di politiche di smantellamento del welfare e della sanità pubblica; lo scenario socio-economico che si delinea all’orizzonte prevede che, anche questa volta, la crisi verrà pagata dai più deboli e ricattabili.
Quello che ci ha spinto a rilanciare La volpe e l’uva è stata la consapevolezza che sia fondamentale esprimere contenuti e condividere pratiche che si oppongano alla ricerca del profitto sfrenato, alle politiche di saccheggio territoriale, che promuovano strategie di produzione, acquisto e consumo sostenibili per noi e per il pianeta, nuove reti che si sottraggano a dinamiche di sfruttamento e che si basino sulla relazione, la cooperazione e la fiducia reciproca.
L’ottava edizione della volpe e l’uva si terrà quindi sabato 4 e domenica 5 Luglio.
In queste settimane ci sperimenteremo come collettività a rendere il Boccaccio un posto piacevole in cui tutte e tutti possano sentirsi sicure rispettando le sensibilità individuali.
Resteranno i banchetti di produttori di vino, birra, olio, miele, pane e altri gustosi prodotti con cui sarà possibile parlare, ridere, comprare e ovviamente assaggiare!
Vorremmo anche che l’iniziativa diventasse un’occasione per riflettere con i/le partecipanti e con realtà del territorio e non solo su quali strategie abbiamo adottato in questi mesi di quarantena per evitare le interminabili e malsane file al supermercato e rifornirci dai nostri produttori preferiti, come abbiamo sostenuto i produttori in difficoltà attraverso costruzioni di reti di acquisto e supporto alla loro attività e come sostenere con aiuti alimentari le persone più colpite da questa crisi attraverso gruppi di mutuo soccorso.
In queste settimane siamo aperti al contributo di tutte le persone interessate per confrontarci e collaborare sulla costruzione di un’iniziativa accessibile, goduriosa e divertente, ma che sia anche un momento di analisi e crescita per provare a far sì che NON TUTTO SIA COME PRIMA!
FOA Boccaccio 003